Descrizione
Lonzino di Fico la bona usanza
Varietà: Dolce antichissimo, di cui ci parla lo scrittore latino Columella già nel 65 d.C.
Lavorazione: Gli ingredienti e il metodo di preparazione sono rimasti immutati nei secoli. Il nome di lonza viene proprio dalla sua forma, simile alla lonza del maiale. Nasce come “companatico” e infatti le persone più anziane ricordano la prima colazione o la merenda a base di 2 fette di lonza di fico e un pezzo di pane. E’ un cibo molto semplice a base di fichi secchi macinati con noci e mandorle, aromatizzati con anice, poi rivestito con foglie di fico e poi legato con lo spago.
Un prodotto raro e prezioso, meraviglioso nel sapore e nella sua lavorazione!
Formato: 300 gr.
Capacità d’invecchiamento: 12 mesi.
Piatti: Ottimo con il pane o da solo! Un fine pasto originale e sfizioso, ma anche una merenda o una colazione con il genuino sapore di altri tempi. Vi consigliamo di servirlo come fine pasto, tagliato a fettine con un cucchiaio di sapa accompagnandolo con un formaggio stagionato e abbinandolo a un vino passito.
Elemento di spicco: L’originalità di un prodotto antico ma allo stesso tempo nuovissimo!
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.