vallerosa bonci

Nel cuore delle Marche e su una delle colline assolate e piene di verde che si allineano ai fianchi della riva destra del fiume Esino si eleva Cupramontana, nobile ed antica patria del Verdicchio. È qui che la famiglia Bonci, da quattro generazioni ha avviato la sua attività di produzione e commercializzazione del vino. Incominciò Domenico Bonci nei primi anni del secolo scorso, oltre che con la propria produzione, con una accurata selezione di aziende e dei relativi prodotti condotta con la sapienza del conoscitore, destinando con apprezzabile lungimiranza le partite migliori ai numerosi visitatori d’oltralpe, che mostravano di apprezzare i prodotti della terra elaborati da una fine capacità artigianale. Dalle contrade di Cupramontana dove Bonci coltiva i suoi 26 ettari di vigna nascono e prendono nome i suoi grandi Cru. Il San Michele ottenuto da una vigna sita in contrada S. Michele, la più antica e vocata per la produzione di Verdicchio. Il Viatorre deriva da una vigna sita in contrada Torre dove è ubicata anche la cantina Bonci, dal terreno di medio impasto nasce un vino fresco e floreale. Il Manciano da terreno argilloso con venature di sabbia esposto ad est, nasce questo Cru floreale con sfumature di anice e salvia. Il Pietrone di un meraviglioso giallo dorato nasce da vigne site nell’omonima contrada. Attualmente l’Azienda Agricola Vallerosa Bonci possiede 30 ettari di terreno, di cui 26 coltivati a vigneto specializzato per la produzione del Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico a denominazione di origine controllata. I vigneti si trovano ad una altezza media di 450 mt. s.l.m. nelle zone più vocate del territorio di Cupramontana, nelle contrade di San Michele, Torre, Alvareto, Pietrone. Il particolare microclima, l’accurata selezione delle uve, la pluriennale esperienza artigianale di vinificazione, sposata ormai ai modernissimi sistemi di vinificazione pongono l’Azienda Vallerosa Bonci in una posizione di primissimo piano nel settore di vini e spumanti. La vendemmia, il momento del raccolto, ricco di tradizioni, di cultura, di lavoro ma anche di festa. Per l’Azienda Vallerosa Bonci è ancora un momento fatto di persone, di mani, di voci, di profumi e non di macchine. Il raccolto è il frutto di lavoro, di attesa, di gesti e di cure che si ripetono nel tempo. La lavorazione delle uve in tutte le sue fasi di pigiatura, ripulitura, filtratura avvengono con i migliori metodi e l’ausilio delle nuove tecnologie, accompagnate dalla sapiente tradizione e conoscenza tramandate di padre in figlio. Il passagio delle uve, dalla cassetta alla pressa, avviene ancora manualmente in modo tale che l’uva arrivi nella pressa intera, senza essere pigiata. L’arte di vinificare in bianco risiede nell’abilità di estrarre tutto il potenziale qualitativo dell’uva.